QUADRO GENERALE
Settembre 2024 è stato a tratti instabile e con temperature nella norma.
Nel pattern Euro-Mediterraneo domina la possente figura anticiclonica sull’estremo est dell’Europa e sulla Russia, con azione di blocco verso le perturbate correnti atlantiche costrette a seguire un corridoio “chiuso” tra Mare del Nord ed Europa centrale, causa di eventi alluvionali (Europa centrale, Emilia-Romagna e Marche).
TEMPERATURE
• POTENZA BASENTO
La temperatura media mensile di settembre è stata di 18 °C e risulta molto simile alla media (2004-2020) di 17,8 °C, ben lontana da quelle record dello scorso anno e del 2011 (19,8°C).
» La temperatura massima del mese, pari a 34,2 °C, è stata raggiunta il giorno 8.
» La temperatura minima, pari a 8,8 °C, è stata toccata il giorno 30.
• MATERA
La temperatura media mensile di settembre è stata di 21,4 °C , valore prossimo alla media (1991-2020) di 21,3 °C e ben distante da quelli fatti segnare dal 2011, 2012 e 2023.
» La temperatura massima del mese, pari a 35,2 °C, è stata raggiunta il giorno 2.
» La temperatura minima, pari a 11,7 °C, è stata toccata il giorno 30.
PRECIPITAZIONI
• POTENZA BASENTO
In settembre 2024, a Potenza Basento, si è registrata una precipitazione cumulata pari a 58,8 mm, contro una media (1991-2020) di 64,6 mm.
Il numero di giorni piovosi, qui definiti come quelli in cui la precipitazione risulta maggiore di 1 mm, è
pari a 9, valore superiore alla media (7 giorni), il che indica maggiori episodi perturbati ma con scarsa/debole intensità. In una sola occasione si è verificata una cumulata uguale o superiore ai 10 mm giornalieri.
• MATERA
In settembre 2024, a Matera, si è registrata una precipitazione cumulata pari a 13,4 mm, contro una media (1991-2020) di 42,7 mm.
Il numero di giorni piovosi, qui definiti come quelli in cui la precipitazione risulta maggiore di 1 mm, è
pari a 3, rispetto ad un valore medio di 5.
• EVENTI e/o FENOMENI INTENSI
Nel corso del mese, in presenza di instabilità di tipo convettivo, si sono verificati alcuni eventi critici.
Dal 2 al 4 dell’instabilità ha interessato l’area del Nord Potentino, le zone centrali della regione e la costa tirrenica, un sistema piuttosto intenso ha prodotto (il pomeriggio del 3) una tromba d’aria sulla Valle d’Ofanto, tra l’agro di Lavello e la zona industriale di San Nicola di Melfi. Non sono riportati danni.
Il giorno 5 un fronte da ovest attraversa rapidamente la Basilicata con precipitazioni anche a carattere temporalesco, cumulate più elevate sul Lagonegrese, sul Basso Sinni e sul Materano settentrionale.
Il giorno 9 un nuovo peggioramento legato alla tempesta Atena porta rapidi rovesci sulle zone occidentali.
Tra il 12 ed il 13 un peggioramento legato alla tempesta Boris interessa principalmente le aree meridionali ed occidentali.
Tra il 16 ed il 18 nuovo peggioramento dal Tirreno con fenomeni sparsi, intensi sul Lagonegrese mentre un forte temporale (la sera del 17) lambisce le coste tra Scanzano Jonico e Policoro, il sistema innesca anche una tromba d’aria che reca danni ad alcuni tendoni agricoli della zona.
Il 19 e 20 dei temporali colpiscono più volte le colline del Materano e l’area murgiana, un nubifragio interessa la città di Pisticci con alcune criticità alla viabilità.
Il giorno 23 ancora dell’instabilità isolata con moderati fenomeni sul Nord Metapontino.
I giorni 24 e 28 transito di blandi fronti perturbati da nord-ovest con scarsi fenomeni.
• MAPPA REGIONALE
La mappa evidenzia i maggiori fenomeni sulla costa tirrenica ed il Lagonegrese, dei isolati picchi sulla costa jonica e l’ampia fascia meno piovosa su Matera ed hinterland.
• SITUAZIONE INVASI
La situazione degli invasi peggiora dastricamente nonostante le restrizioni applicate da diversi Comuni.