Quadro generale
Anche Luglio 2023, con un’anomalia di +0,7°C dalla media 1991-2020, è stato il più caldo di sempre a livello globale, battendo il precedente record del 2019.
Notevoli ondate di caldo si sono verificate in più regioni dell’emisfero settentrionale, inclusa l’Europa meridionale, nei paesi sudamericani ed in gran parte dell’Antartide. In Giappone è stato il Luglio più caldo di sempre, in Cina si è raggiunta la temperatura più alta mai registrata su territorio nazionale +52°C; nella città americana di Phoenix, solo l’ultimo giorno del mese la temperatura massima non ha raggiunto i +43°C!! mentre vicino al circolo polare artico, nel nord-ovest del Canada, si sono raggiunte temperature record oltre i +37°C.
Per quanto riguarda l‘Europa, Luglio 2023 ha chiuso con un’anomalia di circa +0,4°C dalla media ma più freddo di 1,3°C rispetto al record europeo del 2010. Nel Vecchio Continente le ondate di calore hanno interessato tutto il territorio più meridionale, dalla Spagna ai Balcani, diversi nuovi record di temperatura sono stati stabiliti. Alcune località della Sardegna e della Sicilia hanno superato i +48°C, la stessa Palermo ha raggiunto il valore di +47°C ed anche in Grecia si è andati oltre i +46°C.
Per la fascia più settentrionale dell’Europa invece le temperature sono state in media o poco al di sotto di essa.
A livello precipitativo, è stato più umido della media sul Nord Europa, tra Regno Unito e Scandinavia, nella norma tra Alpi, Francia e Penisola Iberica mentre condizioni di siccità hanno riguardato gran parte del bacino del Mediterraneo e favorito gli incendi.
Le condizioni di El Niño continuano a svilupparsi nel Pacifico orientale equatoriale.
Pattern atmosferico principale
La configurazione dominante del mese ha visto il promontorio sub-tropicale espandersi su tutto il Mediterraneo con il flusso perturbato obbligato a scorrere tra i due giganti anticiclonici: quello africano e quello artico. Le aree interessate tra il promontorio sub-tropicale e le ondulazioni delle correnti perturbate sono state soggette a severe condizioni di maltempo.
Quadro sulla Basilicata
Le temperature a livello regionale sono state abbondantemente sopra la media con un’ anomalia compresa tra +2,5°C del Materano ed i +3°C del Potentino, gran parte del periodo è stato influenzato dalla seconda ondata di caldo della stagione.
- Potenza: media mensile Luglio (1991-2020) = 22,6°C,
- media mensile Luglio 2023 = +25,8°C (anomalia di +3,2°C),
- media mensile massime Luglio 2023 = +32,2°C,
- media mensile delle minime Luglio 2023 = +19,7°C,
- temperatura massima = +38,6°C il giorno 17,
- temperatura minima = +15,3°C il giorno 2;
- Matera: media mensile Luglio (1991-2020) = 26,1°C,
- media mensile Luglio 2023 = +28,5°C (anomalia di +2,4°C),
- media mensile massime Luglio 2023 = +34,9°C,
- media mensile delle minime Luglio 2023 = +23,6°C,
- temperatura massima =+41,5°C il giorno 19,
- temperatura minima = +18°C il giorno 2.
Di seguito un veloce confronto con l’andamento termico dello scorso anno:
Dal punto di vista precipitativo è stato un mese avaro di precipitazioni che sono risultate sotto la media per tutto il territorio.
I maggior quantitativi hanno interessato il Nord Potentino, il Medio Bradano, il Medio Basento, le alte valli del Cavone e del Sauro e tutto il Lagonegrese.
Gli episodi più rilevanti del mese di Luglio:
- 1/6 Luglio: instabilità pomeridiana – episodio più rilevante un forte temporale su Irsina (4 Luglio);
- 9/25 Luglio: seconda ondata di caldo della stagione, temperature oltre i +30°C su tutto il territorio con punte fino a +45°C nelle vallate interne del Materano, diffusi “over 40” su pianure e basse colline;
- 26 Luglio: arrivo di aria più fresca con formazione di temporali, fronte freddo preceduto da forti raffiche di Libeccio (rilevata raffica max di 108Km/h sul Monte Calvello – Maschito Pz);