Quadro generale termico
Marzo 2024 è stato il marzo più caldo mai registrato a livello globale!
In Europa invece è risultato il secondo più caldo ( praticamente alla pari con il più caldo 2014 ).
* Per più caldo si intende da quando si effettuano misurazioni ( dal 1880 ).
Temperatura Media Marzo 2024 | T. Media (1991-2020) | Scarto dalla media | Mese più caldo | |
GLOBO | +14,1 °C * NEW RECORD * | +13,4 °C | +0,7 °C | +14 °C |
Scarto dalla media (1991-2020) | Diff. dal mese più caldo | |
EUROPA | +2,12 °C | +0,02 °C (marzo 2014) |
ITALIA | +1,42 °C | -1,04 °C (marzo 2001) |
Anomalie delle temperature dell’aria nel Mondo ed in Europa
Andamento delle anomalie di temperatura dell’aria nel Mondo ed in Europa
Anomalie delle temperature della superficie marina
Le temperature dell’aria sono state superiori alla media su gran parte dell’oceano, sebbene le condizioni di El Niño abbiano continuato a indebolirsi sul Pacifico equatoriale orientale.
Anomalie delle temperature dell’aria in Italia
» In Italia il mese si è chiuso con un’anomalia di +1,4°C rispetto alla media 1991-2020, collocandosi al 6° posto tra i più caldi ( il record appartiene al 2001 con un’anomalia di quasi +2,5°C ).
» Nelle regioni settentrionali è stato il 9° più caldo di sempre con un’anomalia pari a circa +1,4°C.
» Nelle regioni centrali è stato il 2° più caldo di sempre con un’anomalia di circa +1,5°C.
» Nelle regioni meridionali è stato il 4° più caldo di sempre con un’anomalia di poco superiore a+1,4°C.
Quadro generale precipitativo
Anomalie delle precipitazioni in Europa
Nel marzo 2024, tutti e tre gli indicatori, precipitazioni, umidità del suolo e umidità relativa, indicano condizioni più umide della media nella maggior parte dell’Europa occidentale, tra cui Irlanda, gran parte del Regno Unito e Islanda orientale.
Particolarmente pronunciate sono state le anomalie delle precipitazioni sulla penisola iberica, sulla Francia e sulle Alpi centro-occidentali. Le tempesta Fedra (Carlotta) e Monica (Elfi) all’inizio del mese hanno causato forti piogge e inondazioni nel sud della Francia e nell’Italia nord-occidentale ed abbondanti nevicate sui settori occidentali delle Alpi. Le forti piogge portate dalla tempesta Nelson (Nadja) alla fine di marzo hanno fornito solo un sollievo parziale ai bacini d’acqua bassi nella Spagna orientale, colpita da una persistente siccità.
( per maggiori informazioni sulle tempeste puoi accedere all’apposita sezione cliccando al seguente link ).
Anche le regioni della Scandinavia e della Russia nordoccidentale hanno registrato condizioni più umide della media.
Il resto dell’Europa, comprese parti della Scandinavia, Germania, Polonia e Ucraina, ha visto condizioni prevalentemente più secche rispetto alla media, con precipitazioni pronunciate al di sotto della media lungo la costa occidentale della Norvegia.
Pattern atmosferico principale sull’Europa
Il pattern dominante di marzo è stato ancora caratterizzato da un persistente campo anticiclonico posizionato sull’Europa orientale e disteso dal Mediterraneo orientale fino alla Lapponia.
I flussi perturbati atlantici hanno interessato costantemente l’Europa occidentale con attivazione di correnti sud-occidentali sul Mediterraneo centrale.
Quadro sulla Basilicata
Sulla Basilicata le temperature mensili sono risultate al di sopra delle medie, in linea con le temperature nazionali; una anomalia più pronunciata sulla provincia di Potenza con +1,8°C al di sopra della media e più contenuta su quella di Matera pari a +1,3°C.
Possiamo definire un’ anomalia su scala regionale pari a +1,5°C dalle medie di riferimento.
La prima decade ha visto un andamento altalenante e nel complesso è stato il periodo più freddo del mese.
La seconda decade è stata più instabile ma con contrasti termici meno marcati, caratterizzata da richiami sud-occidentali che hanno portato le temperature sopra le medie.
La terza decade infine è stata più stabile e calda per via di avvezioni di aria sub-tropicale.
Dati termici mensili
N.B. Nella stazione installata nella città di Potenza abbiamo notato una sovrastima nei valori di temperatura rilevati, pertanto come riferimento prenderemo in esame quella installata a Brienza, dal clima abbastanza simile.
- Brienza: media mensile marzo (1991-2020) = 7,3°C
- media mensile marzo 2024 = +9,1°C (anomalia di +1,8°C),
- media mensile massime marzo 2024 = +14,5°C
- media mensile delle minime marzo 2024 = +4,4°C
- temperatura massima = +22,5°C il giorno 29
- temperatura minima = -0,5°C il giorno 8
- giorno più caldo = 31 marzo (temperatura media giornaliera = +18,5°C)
- giorno più freddo = 5 marzo (temperatura media giornaliera = +5,3°C)
- Matera: media mensile marzo (1991-2020) = 10,4°C
- media mensile marzo 2024 = +11,7°C (anomalia di +1,3°C)
- media mensile massime marzo 2024 = +16°C
- media mensile delle minime marzo 2024 = +8,5°C
- temperatura massima =+20,9°C il giorno 29
- temperatura minima = +5,6°C il giorno 8
- giorno più caldo = 29 marzo (temperatura media giornaliera = +15,3°C)
- giorno più freddo = 4 marzo (temperatura media giornaliera = +8,8°C)
Dati pluviometrici mensili
POTENZA = 35,2 mm
MATERA = 25,2 mm
Le maggiori precipitazioni hanno interessato il versante tirrenico, maggiormente esposto alle correnti sud-occidentali derivanti dal pattern atmosferico dominante, con cumulate che hanno superato i 150 mm lungo la costa di Maratea.
La catena appenninica ha gradualmente assorbito l’umidità con cumulate in progressivo calo verso le aree più interne, fino a raggiungere i minimi su quelle settentrionali.
Gli episodi più rilevanti del mese di marzo:
- 4 marzo : Irruzione di aria polare dall’Atlantico con rapido calo termico, deboli nevicate in Appennino fino a quote medie sul Lagonegrese (fiocchi su San Severino Lucano e su Latronico ma senza accumuli);
- 6/7/8 marzo: periodo moderatamente perturbato con temporali sul Metapontino (il giorno 6) ed aria fredda con nevicate sulle cime più alte dell’Appennino Lucano (circa 15 cm sul Lago Laudemio – M.Sirino);
- 10/11/12 marzo: periodo perturbato anticipato da un’intensa sciroccata (giorno 10), fronte freddo da ovest con fenomeni più intensi su Potentino sud-occidentale e Materano settentrionale;
- 16/17/18/19 marzo: periodo perturbato con fenomeni sparsi ma di debole intensità;
- 22 marzo: veloce peggioramento con deboli fenomeni, isolate formazioni temporalesche sul Materano e zone joniche;
- 24 marzo: intensa libecciata con raffiche intense su gran parte della regione;
- 26/27 marzo: risalita di aria sub-tropicale con atmosfera ricca di pulviscolo desertico, cieli lattiginosi e deboli fenomeni associati al successivo passaggio di un blando fronte da nord;
- 28/29/30/31 marzo: nuova rimonta di aria sub-tropicale anticipata il giorno 28 da tempestosi venti di Libeccio, alcuni alberi caduti. Temperature in netto rialzo fino a valori di oltre 10°C oltre la norma sul Potentino.