Storm Aitor è stata nominata da Aemet il 24 settembre 2024. Il sistema depressionario è stato chiamato anche Constanze dalla Libera Università di Berlino.

Percorso

>>24settembre - Sull'Atlantico nord-occidentale è presente un sistema di basse pressioni.
>>25 settembre - La tempesta si origina a SW delle coste irlandesi con una bassa pressione in approfondimento (994 --> 984 hPa).
>>26 settembre - Vortice attraversa l'Irlanda e l'Inghilterra con moderato gradiente barico verso il Mediterraneo occidentale.
>>27 settembre - Vortice avanza lambendo le coste dei Paesi Bassi, attraversa la Danimarca e raggiunge la parte meridionale della Svezia.
>>28 settembre - La tempesta risale la Scandinavia e viene assorbita dalla circolazione polare.

Cronaca

Aitor ha interessato una buona fetta dell'Europa occidentale che comprende: Spagna, Portogallo settentrionale, Francia, Irlanda e Regno Unito, alla quale si aggiungono Svizzera, Italia e Slovenia seppur non interessate direttamente dal vortice.

Il sistema ha causato danni derivati dalle intense raffiche di vento e dalle intense e prolungate precipitazioni.

La tempesta prende vigore il 25 settembre sulle acque dell'Atlantico orientale, una corposa banda nuvolosa avanza verso il Golfo di Biscaglia e la Francia, altri corpi nuvolosi producono precipitazioni su Galles e sull'Inghilterra meridionale.
Prime intense raffiche interessano la Galizia, le Asturie ed i Paesi Baschi con picchi di 100 km/h lungo i rilievi.
I maggior numero di incidenti si verifica in Galizia tra le province di A Coruña e Pontevedra: caduta di alberi e pali, incidenti stradali ed allagamenti.
Diversi incidenti e disagi interessano la città di Vigo, colpita in serata da un forte temporale (73 mm caduti a Peinador). Scalinate e strade cittadine si traformano in fiumi d'acqua. Un volo partito da Madrid viene deviato per l'impossibilità di atterraggio ed i collegamenti con Cangas sono cancellati.
Precipitazioni corpose interessano anche Pontevedra (54 mm) e Santiago de Compostela (45-50 mm).

Il 26 settembre la tempesta attraversa il Regno Unito mentre il fronte precipitativo diventa molto esteso ed intenso con un fiume di nubi che risale dalla Francia centrale verso la Germania.
La parte occlusa interessa Irlanda e Regno Unito con piogge diffuse ed insistenti.
Nella notte continuano le piogge sui settori nord-occidentali della Spagna, in Galizia il numero degli interventi sale a quota 300.
Le cumulate più elevate si registrano a : Casos do Porto (A Coruña): 143 mm; Lama (Pontevedra): 125 mm; Beatriz (Ourense), 114 mm; Estrada (Pontevedra), 109 mm.
Precipitazioni intense cadono anche sulle aree settentrionali del Portogallo con cumulate che superano i 100 mm nella zona di Arcos de Valdevez.
In Francia abbondanti precipitazioni interessano i dipartimenti della Seine-et-Marne e dell'Aisne con allagamenti ed alcune interruzioni di energia elettrica nelle città di Saâcy-sur-Marne, Essômes-sur-Marne, Charly-sur-Marne ed Epieds mentre un tornado colpisce Saint-Jean-de-Losne nel dipartimento della Côte-d'Or.
Un altro tornado colpisce la cittadina di Beauvechain in Belgio danneggiando alcune abitazioni.
Fenomeni intensi si spingono fino all'Alta-Savoia, alla regione dei Vosgi, alla Svizzera occidentale, alla regione tedesca del Saarland ed alla fascia meridionali delle Prealpi Italiane.
In Valle d'Aosta una frana causa l'interruzione della strada comunale per Usselières, in Valgrisenche ed alcune esondazioni interessano la Val Veny. La stazione di Mont de la Saxe (Courmayeur) fa registrare 95 mm di pioggia a fine giornata.
In Lombardia precipitazioni diffuse si abbattono sulle Prealpi Orobiche con cumulate fino a 200 mm che causano l'innalzamento dei fiumi Serio e Brembo oltre ad alcune frane ed allagamenti nel comune di Darfo Boario Terme.
Intense e persistenti precipitazioni interessano anche l'Inghilterra ed il Galles con oltre 110 mm caduti a Fylingdales e diffusi over 70 mm nel North-Yorkshire e sull'Irlanda del Nord.
Anche nella contea del Shropshire si verificano diverse criticità, nella cittadina di All Stretton un fiume di acqua, pietra e fango travolge alcune case, la linea ferroviaria tra Shrewsbury e Wolverhampton è stata chiusa con la stazione di Wellington finita sott'acqua ed alcuni alberi finiti sui binari.
Chiusa anche la tratta tra Banbury e Bicester nell'Oxfordshire a causa di un tunnel allagato.
L'autostrada M5 è stata sommersa dall'acqua nei pressi di Bristol ed è rimasta chiusa per ore. Chiusa anche la A421 nel Bedfordshire nei pressi di Kempston.
Allagamenti anche a Birmingham e Telford con lo stadio trasformato in una piscina; ritardi nei treni diretti verso Londra.
Forti venti si abbattono sui rilievi dell'Europa centro-occidentali con raffiche dai 120 ai 160 km/h dalla Spagna alla Polonia.

Il 27 settembre il sistema si porta sul Mare del Nord ed i nuclei precipitativi si spostano sul Nord Italia verso l'Europa centrale.
Precipitazioni insistono sul centro-nord della Francia, allagamenti ed inondazioni continuano ad interessare la Seine-et-Marne ed il Pas-de-Calais: la cittadina di Crécy-la-Chapelle è allagata dalla piena del Grand Morin, allagate anche quelle di La Celle-sur-Morin, Beussent e Bernieulles, di Fréthun, Peuplingues e Calais.
Il fiume atmosferico viene esaltato dall'effetto stau che produce ingenti precipitazioni sull'Appennino Ligure-Emiliano (fino a 140 mm), sulle Alpi Giulie e sulle aree interne della Slovenia (specie tra Tolmino/Tolmin e Plezzo/Bovec) con cumulate che superano i 400 mm nel comune di Uccea, 300 mm dei quali caduti in 12h ! (vedi immagine allegata).
I livelli dei fiumi Isonzo, Tagliamento e Natisone crescono rapidamente.
Interruzioni stradali dovute alla caduta di alberi interessano i comuni di Nimis e Savorgnano al Torre, di Pontebba e Resia.
Sempre in Friuli-Venezia-Giulia una frana ha interrotto la strada che collega Pulfero con Mersino mentre lungo la costa tra Grado e Trieste si abbatte una forte mareggiata innescata dalle raffiche intense di Scirocco.
A fine giornata
L'occlusione attorno al vortice di Aitor produce forti precipitazioni sulla Danimarca (71 mm all'aeroporto di Billund) e la Svezia meridionale (80 mm nell'isola di Hallands Väderö), venti forti spazzano anche il canale della Manica ed il Mare dei Wadden, a IJmuiden la media oraria del vento segna forza 9 della scala di Beaufort ed una raffica di 100 km/h.

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