Data | 21-26 gennaio 2025 |
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Categoria | ***** |
Pressione più bassa | 939 hPa |
Area | Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi, Norvegia, Francia. |
Vittime | 2 |
Raffica max | 183 km/h - Mace Head [Irlanda] |
Storm Éowyn è stata nominata da Met Office il 21 gennaio 2025.
Il sistema depressionario è stato chiamato anche Gilles dalla Libera Università di Berlino. |
Éowyn ha interessato il Regno Unito e l'Irlanda oltre a parte dell'Europa nord-occidentale.
La tempesta ha preso origine in pieno Atlantico settentrionale, alimentata da una forte corrente a getto in uscita dal Nord America, la sua ciclogenesi è stata di tipo esplosivo ed è evoluta secondo lo schema di Shapiro-Keyser.
Le osservazioni della boa oceanografica M6, gestita dal servizio meteorologico irlandese Met Eireann, hanno rilevato che il calo di pressione in 10 ore è stato di 49 mbar, più del doppio dei criteri per un ciclone bomba (calo di pressione di 24 mbar in 24 ore) e di ben 38 mbar in 6 ore (la pressione è scesa di 6,3 mbar ogni ora).
Per studiare il fenomeno, la NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) ha inviato il suo aereo (Hurricane Hunter) presso l'aeroporto di Shannon. Lo speciale veivolo non veniva schierato in Europa dall'uragano Ophelia nel 2017.
Per la prima volta nella sua storia, in tutta l'Irlanda sono stati emessi avvisi meteo rossi per il forte vento, secondo le previsioni Éowyn era la più potente e grave tempesta a colpire l'Irlanda dall'uragano Debbie nel 1961.
Altri avvisi meteo rossi sono stati emessi in Scozia.
Un messaggio di allerta è stato inviato alla popolazione del Regno Unito, si è trattato dell'invio più diffuso da quando è stato lanciato il sistema d'allerta.
L'Irlanda è stata la più colpita dal ciclone, con venti che hanno raggiunto intensità record e paragonabili ad un uragano di categoria 3.
L'area occidentale dell'isola è stata bersaglio del Sting Jet sparato dalla depressione.
Il picco è stato raggiunto verso le 5:00 del mattino del 24 gennaio, quando a Mace Head (contea di Galway) è stata registrata una raffica di vento a 183 km/h (*), valore che ha superato il precedente record per il paese, fatto registrare nel 1945 a Foynes, con una raffica di vento di 182 km/h.
La stazione ha anche battuto il precedente record nazionale di velocità media del vento (sempre stabilito nel 1945 a Foynes con 131 km/h), facendo registrare un valore medio di 135 km/h.
Raffiche notevoli sono state misurate a:
(*)Tuttavia alcuni valori potrebbero risultare parziali poichè l'intensità dei venti ha causato l'interruzione dei dati agli strumenti meteorologici locali.
Violenti mareggiate si sono abbattute lungo le coste, un'altezza massima delle onde di 10,4 metri è stata misurata dalla costa di Finnis Bouy, nei pressi di Doolin.
Diversi voli e traghetti marittimi sono stati cancellati o ritardati.
In Irlanda e Irlanda del Nord, più di un milione di famiglie, aziende e fattorie erano senza elettricità mentre il gestore della fornitura ha parlato di danni alle linee elettriche su una scala senza precedenti.
I black-out hanno fermato anche gli impianti di trattamento delle acque e quasi 120.000 famiglie sono rimaste senza acqua.
Nella provincia del Munster (contee di Kerry, Cork, Limerick e Clare) la lista dei danni per via del vento è risultata lunghissima: numerosi alberi sono caduti, alcuni hanno bloccato le vie di accesso per il villaggio di Newtown Forbes, diverse famiglie sono state evacuate dopo che le loro case o roulotte sono andate distrutte o gravemente danneggiate da forti venti, alcuni tetti sono stati spazzati via.
Nella contea di Mayo è stato distrutto il Connacht GAA Air Dome mentre in quella di Donegal un uomo è morto quando un albero è caduto sulla sua auto.
Anche la Scozia ha fatto i conti con il forte vento, sia l'aeroporto di Glasgow che quello di Edimburgo sono stati costretti a cancellazioni di voli, diversi alberi sono stati abbattuti mentre un uomo è deceduto dopo essere stato colpito dalla caduta di tegole.
Le raffiche hanno raggiunto i 163 km/h a Drumalbin, 146 km/h a Port Ellen sull'isola di Islay.
Tutti i treni dell'intero paese sono rimasti fermi.
Tutti i viaggi da e per l'Isola di Man sono stati sospesi, diverse abitazioni sono restate senza elettricità e le scuole, gli uffici e l'aeroporto dell'isola sono stati chiusi.
In Inghilterra gli effetti del ciclone sono stati anticipati dalla formazione di un tornado IF2 a Holywell Bay, poco a sud di Newquay.
Il vortice ha scaraventato roulotte e caravan.
Nella Cornovaglia e nel Devon, sono stati riportati diversi danni alle abitazioni per via del vento mentre migliaia sono quelle rimaste senza corrente nella contea di Durham.
Nel Galles il vento ha raggiunto i 150 km/h a Aberdaron e 141 km/h a Capel Curig causando diffuse interruzioni di correnti e varie criticità.
Nella giornata del 25 gennaio anche la Norvegia ha fatto i conti con i resti del ciclone.
Mareggiate, venti oltre i 100 km/h, piogge e nevicate sui rilievi hanno interessato il Vestlandet.
Molti collegamenti marittimi sono stati interrotti e diversi black-out si sono verificati nel paese.
La tempesta Éowyn ha causato 2 vittime.
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